Come si valuta un diamante?

Bellezza, lucentezza, unicità, la pietra preziosa più desiderata al mondo.

Il nostro studio ha un’esperienza pluriennale nella valutazione dei diamanti, ciò non significa però che non si possa svolgere una pre-valutazione in autonomia.

Prima di continuare a leggere l’articolo, ci teniamo a specificare un fatto: è importante sapere che oggi, la valutazione dei diamanti non è mai stata così difficile e professionale.

Questo perché l’occhio umano non è più sufficiente come parametro analitico, solo macchinari specifici, presenti all’interno di studi professionali, sono in grado di dare al cliente un’esatta valutazione del valore del diamante.

Se in casa avete dei diamanti e volete scoprire come valutarli, in questo articolo forniremo alcuni consigli pratici per una valutazione fai-da-te, per aiutarvi a identificare le caratteristiche chiave di questa gemma.

 

Le 4 C

1. Le 4C: Caratura, Colore, Purezza e Taglio
La valutazione di un diamante si basa principalmente sulle cosiddette "4C": Caratura, Colore, Purezza e Taglio.

  • Caratura: Parliamo del peso del diamante, questa viene misurata in carati. Un carato equivale a 0,2 grammi. Maggiore è il peso, maggiore sarà il valore del diamante.

  • Colore: I diamanti incolore sono i più pregiati. La scala di valutazione del colore va dalla lettera D (incolore) alla Z (giallo). I diamanti con colori più vicini alla lettera D avranno un valore superiore. Nel nostro sito trovate alcuni esempi.

  • Purezza: Si riferisce alla presenza di inclusioni o imperfezioni all'interno del diamante. Più è puro, ovvero privo di imperfezioni visibili ad occhio nudo, maggiore sarà il suo valore.

  • Taglio: Un taglio adeguato massimizza la riflessione della luce, conferendo al diamante la sua caratteristica brillantezza. Un taglio ben eseguito aumenta il valore del diamante.

2. L'importanza della luce e delle riflessioni
Un modo semplice per valutare la qualità di un diamante è osservarne la luce e le riflessioni. Posizionate il diamante sotto una fonte di luce naturale o artificiale e osservate come reagisce. Un diamante di alta qualità rifletterà la luce in modo intenso e uniforme, creando scintillii brillanti.

3. L'effetto del fuoco e del brillante
Il "fuoco" si riferisce all'abilità del diamante di separare la luce bianca nelle sue sfumature colorate. Il "brillante", invece, è il fenomeno in cui il diamante riflette la luce proveniente dall'interno, creando una scintillante luminosità. Un diamante di buona qualità avrà un eccellente fuoco e brillantezza.

4. L'utilizzo di strumenti di valutazione
Utilizzando strumenti specifici come la lente di ingrandimento, si può esaminare da vicino il diamante e rilevare eventuali inclusioni o difetti. Online vi sono anche tabelle di valutazione e grafici per comparare i dati e stimarne il valore approssimativo.

5. Acquista o Vendi da fonti affidabili
Se avete intenzione di acquistare o vendere un diamante, è essenziale farlo da fonti affidabili come gioiellieri certificati o rivenditori rinomati. Ricordatevi di chiedere sempre un certificato di autenticità e di valutazione emesso da laboratori gemmologici indipendenti, che confermi le 4C del diamante.

Noi de Il diamante.net garantiamo ai nostri clienti il miglior servizio possibile, avvalendoci dei più prestigiosi certificati di analisi del settore come GIA, HRD, IGI Anversa, Cisgem Milano, IGI Milano. Come avrete potuto leggere, la valutazione di un diamante fai-da-te può rilevarsi un’esperienza divertente.

Come scritto in precedenza però è importante ricordare che un’analisi accurata richiede esperienza e conoscenza specializzata. Se avete dubbi o siete alla ricerca di un venditore affidabile per il vostro diamante, contattate il nostro studio.

Indietro
Indietro

Come pulire le pietre preziose mantenendo il loro splendore

Avanti
Avanti

Come valutare i diamanti?